“Serenità è quando ciò che dici, ciò che pensi, ciò che fai sono in perfetta armonia” (Mahatma Gandhi) Parola, pensiero, azione in armonia sono l’espressione totale e completa del “Qui ed Ora”. “Senza rimpianti per il passato, senza ansia, paura o desiderio del futuro“ è la piena e soddisfatta adesione all’istante in cui si vive. Essere grati e soddisfatti del miracolo della vita e di ciò che questa ci dona, consapevoli che solo una mente serena contribuisce a rendere bello il nostro contributo alla creazione. Pino Doden Palumbo
SPIGOLATURA ZEN 25.09.2018 IL RISPETTO
“Il primo effetto dell’amore è ispirare un gran rispetto. Si sente venerazione per chi si ama.” (Blaise Pascal)
Il vero Rispetto nasce dall’amore ed ha come effetto la “Cura”. Nell’ammirazione delle meraviglie del mondo, di cui siamo parte, nasce la partecipata attenzione. Rispettare vuol dire usare la giusta energia nell’accoglienza dell’altro da sé. Delicati nella carezza, forti nel sostegno. Giungere le mani in GASSHO ed inchinarsi davanti all’ ALTRO è atto di “Riconoscimento” e di “Ricongiunzione” : “Io e te siamo UNO” Pino Doden
SPIGOLATURA ZEN DEL 27.07.2018 L’ARMONIA
“Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella” (Galileo Galilei)
Tutto nell’Universo è in armonia ed in equilibrio dinamico. Ogni fenomeno nasce e si sviluppa secondo una legge che gli è propria. Ogni accadimento esterno, come ci suggerisce Galileo Galilei, trasforma tale sviluppo ed i fenomeni tendono a ritrovare nuovi equilibri. Ancora una volta lo zazen ci insegna a rimanere fermi, osservare e non intervenire permettendo al nostro essere semplicemente di essere la propria “vera natura” espressione dell’armonia universale. Pino Doden
SPIGOLATURA ZEN 28.06.2018 IL SILENZIO Un poeta indiano dice: “Conchiglia, da dove viene il tuo prezioso contenuto? Dal silenzio; per anni e anni le mie labbra son rimaste chiuse “.
In genere pensiamo che il silenzio sia l’assenza di rumore, quel rumore che ci disturba, che disturba la nostra idea di calma, di concentrazione, di armonia…ma quel che realmente disturba la nostra calma interiore è il sovraffollarsi di pensieri nella mente e la continua distrazione che questi procurano. Il vero silenzio è la capacità di non farsi distrarre dai rumori, dalle troppe parole. Le parole servono a descrivere le cose, ma le cose vengono prima delle parole. Seduti in zazen, concentrati sul respiro, lasciamo calmare la mente, lasciamo scorrere le parole, i pensieri e lasciamo che l’essenza dei fenomeni si manifesti.
SPIGOLATURA ZEN 29.05.2018
COS’É LO ZEN?
Dello Zen, negli ultimi tempi, si sono dette tante cose e ne sono state date tante definizioni, in realtà è estremamente difficile definirlo. Un poema di Daichi Sokei recita: “Se qualcuno domanda cos’è il vero zen, non è necessario che apriate la bocca per spiegarlo. Mostrate tutti gli aspetti della vostra postura di zazen. allora il vento di primavera soffierà e farà sbocciare il meraviglioso fiore del pruno.” Solo tornando all’essenza dei gesti, questi mostreranno senza bisogno di parole il loro vero senso. Solo spogliandoci da ogni sovrastruttura possiamo ritornare “alla condizione originale” e mostrarla semplicemente attraverso il nostro agire. Uno dei versetti spesso recitati durante la pratica zen dice: “In questo mondo d’illusione, vuoto e impermanente, possiamo noi esistere nell’acqua fangosa con la purezza del fiore del loto”. Il fiore del loto è puro perché è solo e semplicemente un fiore di loto… Pino Doden Palumbo .